Il kit d’animazione è stato creato appositamente per il progetto Cinefilante la scuola dell’Infanzia al cinema per avvicinare i bambini e le bambine al cinema d’animazione attraverso il gioco e la manipolazione di strumenti del precinema che permettono di comprendere i principi dell’illusione del movimento e sperimentare l’animazione di immagini fisse.
Il kit è completamente smontabile e comprende uno zootropio, un taumatropio e un teatrino che è stato pensato per offrire una doppia funzione: teatro delle ombre e banco per la ripresa in stop motion. Per ogni strumento è fornita la spiegazione di utilizzo e una matrice per la riproduzione in autonomia.
Il taumatropio è formato da due dischi sui quali sono disegnate due immagini che si completano a vicenda. I due dischi sovrapposti e speculari fra loro, fatti ruotare velocemente ci restituisco un’immagine unica.
Lo zootropio è composto da una striscia di carta con dei disegni in sequenza, che posta all’interno di un cilindro, dotato di feritoie, permette di visualizzare le immagini in movimento.
La Stop Motion è una tecnica basata sulla ripresa cinematografica realizzata con scatti fotografici che messi in successione restituiscono il movimento. Gli oggetti inanimati prendono vita spostandoli di pochi millimetri ad ogni scatto, seguendo una logica di direzione in progressione, si crea l’illusione del movimento.
Il teatro delle ombre è una forma antica di spettacolo popolare in cui attraverso figure in silhouette retro illuminate su uno schermo opaco e semitrasparente, è possibile dare vita a storie fantastiche in movimento.
Il kit d’animazione è stato progettato e realizzato da Beatrice Pucci, autrice di film d’animazione in stop motion, scultrice e disegnatrice. Atelierista per Fondazione Reggio Children dal 2015 al 2021, ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Urbino, Macerata e attualmente insegna a all’Accademia di Ravenna. Il suo cortometraggio di animazione Soil is Alive è entrato nella cinquina finalista ai Nastri d’Argento 2016 e ha partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali tra cui il Festival International du Film d’Animation d’Annecy. Ha lavorato per il cinema con un inserto animato all’interno del film di Alina Marazzi Tutto parla di te, premio “miglior regia” all’ 8° edizione del Film Festival di Roma. Attualmente porta avanti una ricerca sulle fiabe popolari tratte dal testo Fiabe Italiane di Italo Calvino che ha ispirato i due recenti cortometraggi Le Nozze di Pollicino e Dove il sasso cadrà.
Nulla è inattuale o anacronistico, dalle nuove tecnologie a quelle più antiche, il filo conduttore è la possibilità di narrare storie. Il mezzo digitale si mescola con la dimensione artigianale restituendo nuova vitalità all’evoluzione creativa.